Forbici e cesoie
Esistono decine di tipi di forbici ognuno adatto ad un tipo particolare di lavoro, tralasciando le forbici di usi medico-chirurgico e domestico nel campo degli hobby troviamo:
Forbici da elettricista hanno il manico isolato, possono avere la lama dritta o curva per facilitarne l’utilizzo dentro buchi cassette di derivazione, con un po’ di manualità possono sostituire in caso di necessità sia il tronchese che lo spellafili, hanno per questo un’apposita tacca su una lama per bloccare e incidere la guaina con l’altra.
Forbici da tappezziere hanno i manici asimmetrici, sono identiche alle forbici dei sarti ma di dimensioni maggiori per consentire di tagliare stoffe e tele anche molto pesanti. Per eseguire un taglio dritto basta incidere il bordo e poi spingere le forbici fino all’altro bordo con una mossa precisa, in questo modo si evitano le dentellature
dovute all’apri e chiudi delle lame.
Forbici da carta hanno lame particolari, di fatto non sono affilate ma piatte il taglio avviene perché il foglio non passa tra le lame, alcune hanno sagome speciali a zig-zag che consentono di ottenere direttamente bordi seghettati.
Forbici da giardiniere ce ne sono di diverso tipo e misura, sono utilizzate per potare alberi e siepi, sono spesso dotate di meccanismi che moltiplicano la forza in modo da poter tagliare con poco sforzo anche rami di un certo spessore.
Forbici per lamiera meglio note come cesoie, servono per tagliare lamiere e lamierini, un tipo utilizzato soprattutto per lamierini hanno la forma di una forbice classica con le lame corte e robuste e i manici lunghi altre hanno un sistema di leve che moltiplica la forza della mano e le lame sono sagomate in vario modo per consentire sagomati e angolati.
Le cesoie possono essere anche di grandi dimensioni per tranciare lamiere di un certo spessore.
Molto spesso in campo hobbistico conviene tenere nella cassetta degli attrezzi delle semplici forbicette per unghie molto utili per tagliare fili di vario genere.
Le lame delle forbici sono tenute insieme da viti che con l’uso tendono ad allentarsi è bene ogni tanto stringerle senza esagerare per evitare di comprometterela precisione del taglio, inoltre ogni tanto va messa una goccia d’olio nell’incastro per lubrificare.